L’intervento consiste in una villetta bifamiliare di nuova costruzione con due piani fuori terra e un seminterrato. Si colloca nelle campagne di Ascoli Piceno in una zona prossima ai monti Sibillini. Il contesto è urbano di bassa densità con abitazioni circostanti alte al massimo due piani. Questo ha permesso, sfruttando un’accentuata pendenza del terreno, di attestare il piano primo sopra l’edificato adiacente aprendo allo spettatore un panorama sulla vallata del Tronto. L’edificio è un doppio duplex da 360 mq calpestabili complessivi. Reinterpreta forme e proporzioni della casa colonica marchigiana integrandole con i più internazionalizzati archetipi scandinavi. La struttura è in latero-cemento con muratura esterna a cappotto e tetto ventilato. Al piano terra i rivestimenti esterni sono in geopietra effetto “muratura grezza” in netto contrasto l’intonaco dipinto color caffè del livello superiore. I dettagli in pittura bianca definiscono una scansione delle silhouette.